Pillole grammaticali: uso del comparativo
Gli aggettivi qualificativi hanno un grado comparativo che si usa per esprimere un paragone tra due o più termini. Il comparativo puo’ essere di maggioranza, di minoranza e di uguaglianza.
– Comparativo di maggioranza/minoranza
Il comparativo di maggioranza/minoranza si forma facendo precedere l’aggettivo dall’avverbio PIU’ o MENO e il secondo termine paragone da DI o CHE.
Si usa DI quando il secondo termine di paragone é costituito:
– da un nome o un pronome non preceduti da una preposizione.
Es: Paola è più giovane di Sara (nome); Paola è meno giovane di me (pronome).
Es: Il ritratto di un’altra donna con un filo di perle ed un sorriso meno enigmatico della Monnalisa
– da un avverbio: Paola è più/meno bella di prima (avverbio).
Si usa CHE quando il secondo termine di paragone è costituito da:
– un nome o un pronome preceduto da una preposizione:
Es: Il tasso dei suicidi per motivi economici é sempre stato storicamente più basso che nel resto d’Italia
Paola è più/meno brava con papà che con la mamma; Andrea è più affezionato a te che a me.
– si paragonano avverbi o verbi:
Es: La matematica mi piace più/meno ora che prima; mi piace più nuotare che correre.
– si mettono a confronto due aggettivi riferiti allo stesso nome:
Es:Vadim è più furbo che onesto; Marta è più simpatica che gentile.
– Comparativo di uguagalianza
Il comparativo di uguagalianza si forma facendo precedere il secondo termine di paragone da COME o QUANTO
Es: Paola é alta come Barabara.
A volte l’aggettivo può essere preceduto da TANTO se nel secondo termine di paragone si usa QUANTO, e COSI se nel secondo termine di paragone si usa COME
Es: Daniele è tanto bravo quanto Marco; Daniele é cosi bravo come Marco
Qui l’articolo di riferimento a questa pillola grammaticale.
Per esercitarsi un po’:
http://www.initalia.rai.it/esercizi.asp?
http://telelinea.free.fr/italien/comparativi.html
http://www.zanichellibenvenuti.it/wordpress/?p=1088
Tags: comparativo, grammatica
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