
Lettere/ “Studio italiano per ascoltare e capire Franco Battiato”
Oggi italyamonews ospita la lettera di Miguel che racconta la sua passione per Franco Battiato, cantautore siciliano
Ciao a tutti gli amici che stanno imparando italiano, su Italyamonews. Mi chiamo Miguel Ángel e sono spagnolo, ho 45 anni, studio italiano da 2 anni. Ogni persona ha una motivazione diversa per imparare una lingua straniera, per lavoro, per amicizia, per la famiglia…, io, invece, sto imparando italiano grazie alla musica. Si, si, avete capito bene, per la musica. Ho sempre ascoltato tutti i generi di musica, in spagnolo e anche in inglese; però, nell’estate del 1991, più o meno, è sucesso qualcosa di meraviglioso che ha segnato la mia vita.
avete capito bene (that’s right – c’est vrai) ha segnato la mia vita (marked my life – a marqué ma vie)
Ricordo, che ero un giovane ragazzo, e mi piaceva andare ai concerti con la mia fidanzata e i miei amici. Un giovane cantante italiano quell’estate cantava nella mia città, lo avevo già sentito in televisione e mi era piaciuto. Cosi decisi di andare al concerto. Quel concerto è stato meraviglioso, tutte le canzoni in spagnolo, di una bellezza straordinaria. Dopo quel concerto dal vivo, ho cominciato ad evere un cantante preferito: il grande, il maestro, il Signore Franco Battiato. Il concerto è stato sabato notte ed io lunedì mattina ho comprato il disco del concerto: Nomadas, EMI Records, 1987 .
fidanzata (girlfriend – copine) già sentito (already heard – déjà entendu) mi era piaciuto (I liked it – je l’avait aimé)
Canzoni come Nómadas, la Era del jabalí blanco, Despertar en primavera…Tutti i giorni, ascoltavo il disco, e ricordavo il concerto, mamma mia che fortuna! Ascoltavo Battiato a casa, in macchina, mi piaceva tanto…Però ascoltavo sempre le stesse canzoni, non avevo un altro disco, mi sarebbe piaciuto avere più dischi, ma qui in Spagna, non ce ne erano. Alcuni anni dopo ho potuto comprare un nuovo disco, (CD), Battiato Collection anche in spagnolo, (Bandera blanca, Cucurrucucú, Los trenes de Tozeur, Sentimiento nuevo, Y te vengo a buscar). Un cd incredibile con canzoni bellissime che è un piacere ascoltare.
mamma mia che fortuna! (oh my God – Oh mon Dieu) alcuni anni (some yaers – quelques années) incredibile (amazing – incroyable)
Non avevo mai sentito Battiato cantare in italiano, non c’era internet, non c’era You Tube ( in questo momento, mentre scrivo, sto ascoltando su internet della musica, grazie a YouTube). Grazie a YouTube sono diventato un appassionato di Battiato. Ho scoperto Franco Battiato cantare in italiano, e non c’è paragone, potremmo dire che le canzoni sono uguali, spagnolo-italiano e italiano-spagnolo, la stessa musica, lo stesso cantante, però, non è lo stesso amici, non è lo stesso! Tutto il sentimento che Battiato ha quando canta in italiano, non c’è lo ha in spagnolo.
appassionato (fan) scoperto (discovered – découvert) non c’è paragone (there is no comparison – il n’y a pas de comparaison)
Canzoni come: La cura, Ti vengo a cercare, La stagione dell’amore, Testamento, Stranizza d’amuri, Passacaglia, Gli uccelli, Venezia –Istambul, Oceano de silenzio, Del suo veloce volo…A volte, quando le ascolto, piango, però, piango di gioia, non so dire perché, come dice la canzone: “è un sentimento che mi tiene alta la vita, la passione nella gola, l’eros che si fa parola…”
a volte (sometimes – parfois) non so dire (I cannot say – je ne peux pas dire) tiene alta la vita (keeps my life high – tient ma vie en haut) si fa parola (has something to say – quelque chose à dire)
Non sono stato in Italia, non so se un giorno ci andrò, ma sto imparando l’italiano per il maestro. Sono stato solo una volta ad un suo concerto; l’anno scorso, a Madrid, c’era un concerto di Battiato, ma non ci sono potuto andare, ero in ospedale, che rabbia! Sono rimasto deluso ma non perdo le sparanze. Ogni giorno, guardo la pagina web: http://www.battiato.it , in concerti, nella speranza di trovare una data in Spagna, per il momento non ne ho trovate, ma chissà forse domani.
Grazie maestro pera aver reso più piacevole il mio tempo con la tua musica, grazie, grazie, grazie.
una volta (once – une fois) sono rimasto deluso (I was disappointed – J’ai été déçu) non perdo le speranze (I do not lose hope ( je ne perds pas espoir) nella speranza (hoping – espérant) chissà (who knows – qui sait)
Miguel Ángel
Tags: concerto, Franco Battiato, La cura, la stagione dell'amore, lettera, Testamento, ti vengo a cercare
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Happy Languages
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Fantastico
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Paola Gagliano
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Grazie Happy languages, è sorprendente come la musica italiana possa far crescere l’entusiasmo anche intorno alla nostra lingua!
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Miguel Ángel
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Grazie a tutti e due
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The language Class
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articolo molto interessante!!!
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Paola Gagliano
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Grazie The languages Class, se i vostri alunni volessero scrivere delle lettere Italyamonews sarà lieto di pubblicarle! A presto! 🙂
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Aude Bert
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Ho scoperto Franco Battiato nella canzone “Strade Parallele” con Giuni Russo quattro anni fa, e da questo tempo, lo seguo. Allora capisco bene il sentimento di Miguel Angel. Come Lui ho una passione per la lingua italiana, la mia preferita, tra i suoi scrittori o cantanti. E’ stato un bel piacere leggerlo.
Buon fine settimana a tutti, un salutino dalla Francia.
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Paola Gagliano
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Ciao Aude, grazie per il tuo commento è sempre un piacere conoscere qualcuno che ama la mia lingua. Se ti va fai come Miguel, scrivi una lettera raccontando cosa ti ha spinto a studiare italiano. Saro’ felice di pubblicarla! Continua a seguirmi e se hai bisogno di chiarimenti non esitare a scrivermi! 🙂
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